Agevolazioni fiscali

Chi pianifica di installare in un edificio un impianto per gli spostamenti verticali come un ascensore, un montacarichi o delle scale mobili, può usufruire di una serie di agevolazioni fiscali e, così, ottenere un notevole risparmio.

La Detrazione Irpef 50%: fino a 96 mila euro

Il Decreto Sviluppo (DL 83/2012), prorogato fino al 31 dicembre 2016 con la legge di Stabilità 2016, stabilisce che le ristrutturazioni edilizie possono usufruire della detrazione Irpef del 50%, con un limite massimo di spesa pari a 96 mila euro. Si tratta di una detrazione vantaggiosa anche per chi vuole installare un impianto per l’ascensione verticale in un edificio in fase di ristrutturazione. L’agevolazione, stabilisce la legge, deve essere ripartita in 10 quote annuali di pari importo.

Aliquota Iva 4%: anche per servo scala e piattaforme

L’applicazione dell’aliquota agevolata al 4% è prevista dal DPR 26/10/1972, n. 633. È un provvedimento rivolto ai mezzi che permettono il superamento di barriere architettoniche ai soggetti con ridotte o impedite capacità motorie. Ciò include anche i servo scala. La Risoluzione 25/06/2012 n. 70/E dell’Agenzia delle Entrate, inoltre, dice che l’aliquota agevolata riguarda anche le piattaforme elevatrici, anche se l’utente e l’acquirente non sono portatori di handicap.

Detrazione Irpef 19% per le spese dei mezzi

La legge, infine, ha previsto che le spese che concernono l’acquisto di mezzi utili al sollevamento delle persone affette da disabilità accertata possano essere oggetto di una detrazione del 19%. Il limite di spesa annua ammonta a 6.197,48 euro ed è possibile cumulare la detrazione a quella Irpef 50%.

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